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Cronologia:
[a] 1321-1324: scavo del fossato nel banco di tufo e costruzione
della cinta turrita.
[b] 1523: edificazione della rondella.
[c] 1840: restauro del paramento.
Committente/Progettista:
[a]: Cangrande I della Scala; maestro Calzaro.
[b]: Repubblica Veneta; Teodoro Trivulzio.
[c]: Impero absburgico; FM. J. Radetzky, Franz von Scholl, Johann
von Hlavaty.
Proprietà:
Demanio dello Stato. In via di cessione al Comune
di Verona (Legge 30.V.1989, n. 225).
Descrizione:
Opera a tracciato circolare (rondella), di muratura
e terra, con postazione di artiglieria in casamatta, aggiunta per
rafforzare la cinta scaligera presso la torre n. 7. Il muro di rivestimento,
con paramento di laterizio, è a scarpa, ossia in pendenza
sino allaltezza della cordonatura di pietra (toro).
Stato di conservazione:
La rondella, abbandonata, è inaccessibile.
Allesterno è completamente occultata dalla vegetazione
spontanea.
Osservazioni:
La cinta scaligera alla quale è annessa
la rondella, è descritta alla scheda Cinta
collinare con cortine e torri dalla n. 14 alla n. 5.
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