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Cronologia:
[a] 1859-1860: costruzione della polveriera con copertura
provvisoria blindata.
[b] 1865: costruzione della copertura voltata a prova di bomba
e del pavimento ventilato.
Committente/Progettista:
[a] Impero absburgico; F.Z.M. Franz von Gyulai (Comandante d’Armata)
/ maggiore, poi tenente colonnello Franz von Neuhauser (Direttore
della Genie Direction di Verona); capitano di I classe
Nicolaus Pozza von Zagorien (in servizio alla Genie Direction
di Verona).
[b] Impero absburgico; F.Z.M. Ludwig von Benedek (Comandante d’Armata)
/ tenente colonnello Andreas Tunkler von Treuimfeld (Direttore della
Genie Direction di Verona).
Proprietà:
Demanio dello Stato.
Descrizione:
La polveriera è situata nel settore di
destra d’Adige, all’interno della Cinta Magistrale presso
il Bastione di
San Procolo, lungo la strada di circonvallazione interna, percorso
allora a servizio delle fortificazioni.
Il magazzino è circondato da un’alta
cinta muraria difensiva, che lo rendeva sicuro dai colpi di mano.
L’edificio per le polveri si eleva su di
un solo piano; è a pianta longitudinale, rettangolare, a
navata unica, con copertura a prova di bomba, costituita
dalla volta a botte terrapienata, come prescritto per le polveriere
destinate al tempo di guerra. L’avancorpo con il vestibolo
di ingresso, sporge nel mezzo del lato lungo, a meridione.
I paramenti murari esterni e interni sono di laterizio
a vista.
Stato di conservazione:
La polveriera è stata restaurata negli
anni '90 del Novecento dalla Soprintendenza di Verona e destinata
a deposito di reperti archeologici.
Osservazioni:
Il magazzino poteva contenere 2000 Centner
di polveri, equivalenti a 1120 quintali.
La polveriera venne edificata in due tempi: negli
anni 1859-1860 si costruì la struttura muraria in elevazione,
con copertura provvisoria blindata, ossia costituita da un solaio
a travi lignee accostate, su più strati, con sovrastante
terrapieno di protezione. Poi, nell’anno 1865, l’edificio
venne completato con la copertura voltata, a botte, e massa coprente
di terra, secondo i criteri costruttivi delle strutture a prova
di bomba. Nei medesimi anni si edificò la Polveriera
di San Zeno, in tutto simile; anche quella di Santa
Toscana, a sinistra d’Adige, corrisponde al medesimo progetto,
ma venne probabilmente del tutto ultimata già nel 1860.
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