Cronologia:
Non documentabile.

Committente/Progettista:
Non documentabile.

Descrizione:
   La caserma era sistemata in un grande edificio residenziale di tre piani, situato sulla punta meridionale dell’Isolo, acquisito dalla Congregazione Municipale e convertito all’uso militare.
   Nella disposizione planimetrica del fabbricato, assai irregolare, si riconosce un impianto cinque-seicentesco a palazzo, derivato dall’accorpamento di preesistenti unità edilizie, con androne mediano e corte; le scuderie erano annesse alla testata meridionale. Un fronte prospettava sull’Adige, l’altro sullo stradone di San Tommaso.

Stato di conservazione:
   L’edificio, parzialmente rovinato dalla piena del 1882, venne poi completamente demolito per la rettificazione dell’Isolo e la costruzione dei muraglioni.

Osservazioni:
   La casa di trasporto (Transporthaus), era destinata ad approvvigionare e albergare le truppe transitanti; raccoglieva la bassa forza che si trovava lontano dal corpo di appartenenza, la forniva di sussistenza e la rinviava ai Corpi con regolare trasporto. Case dei trasporti, indipendenti, sottoposte direttamente ai Comandi di Città e Fortezza esistevano inoltre a: Vienna, Praga, Brünn, Olmütz, Gratz, Lubiana, Gorizia, Trieste, Udine, Venezia, Pordenone, Milano, Pest, Pressburg, Leopoli, Hermannstadt, Temesvar.
Nell’esercito absburgico le case dei trasporti facevano parte degli Stabilimenti Generali dell’Esercito, i quali provvedevano la truppa, in ogni evenienza, di ciò che serviva per il suo benessere materiale.